Descrizione
TITOLO: TERRE DI LUCANIA
GENERE: COMPOSIZIONI, ELABORAZIONI, ARRANGIAMENTI PER CORO E ORCHESTRA TRATTI DALLA CULTURA TRADIZIONALE LUCANA
AUTORE: CARMINE LISTA
CATEGORIA: P/R
CATEGORIE
| A=orchestrine | I= orchestra da camera e sinfonica |
| B=ensemble strumentale e/o corale | L= coro |
| C=junior band e/o banda giovanile | M=concerto solista o solista con accompagnamento |
| D=brass band | N= banda sinfonica e/o orchestra di fiati e canto |
| E=big band | O= orchestra da camera e/o sinfonica e coro |
| F=golden band | P= didattica generale |
| G=fanfara | Q= canto con accompagnamento |
| H=banda sinfonica e/o orchestra di fiati | R= didattica per scuole ad indirizzo musicale |
GRADI DI DIFFICOLTA’ (LIVELLO)
| 1= facile |
| 2= medio facile |
| 3= medio difficile |
| 4= difficile |
| 5= difficilissimo |
A CURA DELL’AUTORE
In questa mia pubblicazione, intitolata TERRE DI LUCANIA, ho posto l’attenzione verso l’enorme patrimonio sonoro nascosto, fonte diretta dalle tante realtà contadine e operaie, che ha contribuito alla costruzione del nostro Paese e della nostra Regione. Il lavoro proposto tratta in particolare la storia tradizionale lucana e quella Interregionale. La Basilicata, costituita per lo più da aree interne del meridione italiano, raccoglie un enorme patrimonio culturale e musicale che pur conservato in forma scritta viene tramandato per la maggior parte dei casi in forma orale. Per questo motivo ho ritenuto opportuno, dopo anni di ricerche storico culturale dei canti tradizionali delle diverse aree della mia regione, comporre delle elaborazioni ed arrangiamenti per coro e orchestra finalizzate a esecuzioni corali e strumentali per organici degli Istituti Comprensivi ad Indirizzo Musicale, organici dei Licei Musicali e Coreutici, organici di Associazioni Culturali-Musicali di vario genere, organici dell’A.BA.CO. (Associazione Basilicata Cori), organici della FENIARCO (Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali) e organici dell’Associazione LUCANI NEL MONDO, per rivivere e divulgare l’immenso patrimonio nascosto che la Basilicata esprime. I canti tradizionali regionali hanno sempre avuto una larga diffusione in ogni contesto, sia storico sia musicale sia artistico, e in essi si è riconosciuto ogni popolo. Nei nostri canti ogni lucano ha riposto i propri sentimenti, e la propria speranza per una rinnovata libertà, facendoli diventare patrimonio della cultura regionale e nazionale. Come ogni cosa che si tramanda, si ha la sensazione che il tutto sia collegato a tempi lontanissimi ma si caratterizza per essere attuale e pregna del respiro di chi ci ha preceduto. Per questo motivo dobbiamo prendere coscienza del profondo valore delle tradizioni, e non esitare ad impegnarci nella ricerca delle giuste fonti, che consentono di riproporre fedelmente singolari manifestazioni sempre vive nella memoria degli anziani, segno di una ricchezza di esperienze di vita che bisogna prendere in considerazione, studiare, valorizzare e trasmettere alle nuove generazioni. Risorsa preziosa che ha un ruolo importante nella nostra vita sociale e culturale. Nella fattispecie ho volutamente posto attenzione non solo a brani della cultura tradizionale lucana ma anche ad alcuni canti Nazionali di particolare rilevanza culturale, così ho inserito nell’opera due lavori: uno tratto dalla cultura tradizionale calabrese e l’altro tratto dalla cultura tradizionale abruzzese nelle proprie lingue d’uso. In particolare Ma che è ‘stu scontentu, di origine aquilana, che si lega in maniera più che pertinente sia ai profondi disagi che stiamo vivendo a seguito degli eventi sismici del 2009 e del 2016-17 e sia all’attuale emergenza sanitaria Covid-19 che esprime la struggente malinconia di chi… sentendosi dotato di una grande apertura d’ali… non ha trovato spazio nel piccolo mondo soffocante in cui la sorte lo ha costretto a vivere. A questo punto …non gli resta che evadere nel sogno. Auspicando gradimento dell’opera, affido questo mio lavoro a tutti i destinatari per l’esecuzione in forma corale dei brani proposti e che possano suscitare l’entusiasmo che io ho già conosciuto nell’amorosa fatica che ho provato nella realizzazione.
Carmine Lista
